: "Basta essere marginalizzati e dimenticati". Per questo motivo i direttori dei servizi generali e amministrativi (Dsga) e gli amministrativi delle scuole scendono in piazza per far rispettare i propri diritti, davanti al governo "che rimane sordo e impassibile alle tante richieste di ascolto avanzate nelle ultime settimane". Oggi alle 12.00, di fronte al Ministero dell'Istruzione, in Viale Trastevere, i rappresentanti delle associazioni di AIDA Scuole, Anquap e Movimento Nazionale Direttori Sga hanno organizzato una protesta per dire "basta alla marginalizzazione e trascuratezza del ruolo, la svalutazione delle figure e richiamare una volta per tutte l'attenzione della politica e delle istituzioni".
Da settimane tutto il personale scolastico sta manifestando la propria situazione di disagio. Le problematiche che affliggono la categoria riguardano le retribuzioni, la valorizzazione e la considerazione dei diritti giuridici.
"Come categoria siamo discriminati e marginalizzati dal ministero, dal governo e dal parlamento - denuncia Giorgio Germani presidente di Anquap- viene disconosciuto il lavoro enorme ed essenziale che si svolge nelle segreterie scolastiche.
Faremo sentire le nostre ragioni e presenteremo proposte sulla Legge di Bilancio, sul rinnovo contrattuale e sulle misure previste dal Pnrr per l'istruzione. Se non saremo ascoltati e non dovessimo avere risposte concrete, proclameremo lo stato di agitazione con specifiche iniziative sindacali".
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