"Nessuna criticità" rilevata
negli istituti superiori della provincia di Pesaro Urbino
durante i sopralluoghi dopo la scossa sismica 3.4 registrata
alle 12.53 di ieri che non ha però causato danni o feriti ma è
stata percepita fino ad Ancona. Quattro squadre di tecnici della
Provincia di Pesaro e Urbino, coordinate dal dirigente del
Servizio edilizia scolastica Maurizio Bartoli e gestite dagli
ingegneri Luigi Massarini e Maurizio Pierantoni - in forma la
Provincia - hanno effettuato fin da venerdì pomeriggio,
proseguendo per tutta la giornata di oggi, controlli su tutti
gli edifici degli istituti superiori del territorio provinciale
per verificare eventuali danni causati dal terremoto di
venerdì".
"Abbiamo proceduto a tappeto alle verifiche visive negli
edifici scolastici superiori, che sono dislocati a Pesaro, Fano,
Urbino, Urbania, Pergola, Fossombrone, Sassocorvaro, Piobbico e
Cagli - evidenzia Bartoli - senza riscontrare criticità. Le
nostre squadre hanno operato in stretto rapporto con i dirigenti
scolastici, che ringrazio per la collaborazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA