Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elizabeth Olsen, la Wanda di WandaVision, evito social e mondanità

Elizabeth Olsen, la Wanda di WandaVision, evito social e mondanità

L'attrice californiana al Filming Sardegna Festival

SANTA MARGHERITA DI PULA, 24 luglio 2021, 16:11

di Francesco Gallo

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Elizabeth Olsen, 32 anni, da bambina prodigio insieme alle due sorelle gemelle Mary-Kate e Ashley al ruolo di Wanda nella prima serie Marvel su Disney+, WandaVision. L'attrice californiana si racconta al Filming Sardegna Festival di Tiziana Rocca. E' sicuramente un'antidiva, una che non ama i social (ha cancellato il suo account Instagram nel 2020) e ha paura della mondanità, delle feste di Hollywood che se può evita. Ha ottenuto un grande successo di critica per La fuga di Martha, per il quale è stata nominata ai Critics' Choice Movie Awards e agli Independent Spirit Awards come Miglior attrice. È stata produttrice esecutiva della serie drammatica Sorry for Your Loss, nella quale ha recitato come protagonista e che le è valsa una candidatura ai Critics' Choice Television Awards, ma il successo internazionale è arrivato per la sua interpretazione di Wanda Maximoff (alias Scarlet) nei film del Marvel Cinematic Universe, tra cui Avengers: Age of Ultron, Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, riprendendo poi il ruolo in WandaVision serie originale distribuita su Disney+.

    Un po' come come ci si aspetta dal suo personaggio di Wanda, l'attrice dice di sè: "Mi piace fare solo cose che mi sembrano autentiche e vere per me stessa. E molto spesso i social più che mettere in contatto le persone vengono usati per fare soldi, per vendere qualcosa".
    I film della Marvel spiega poi: "Sono molto difficili da fare, ma sono orgogliosa di aver fatto parte di queste produzioni in cui c'è tanta gente che ci lavora come anche del risultato".
    WandaVision? "Per me è un punto di arrivo nella mia carriera. È un film di genere, una comedy che ha tirato fuori una parte diversa di me e che mi ha fatto poi anche esplorare questa parte. Comunque una grande opportunità secondo molti punti di vista. Mi sono ritrovata come in un parco giochi a mostrare qualcosa di me che non sapevo di avere".
    E ancora su WandaVision? "Credo sia un genere di intrattenimento tipicamente americano, una di quelle sit-com a cui siamo abituati, una comfort-zone da seguire da un divano".
    La Pandemia? "Grazie alla pandemia ho imparato a vivere alla giornata ad ascoltare i momenti che vivo. In quel periodo siamo tutti vissuti come un criceto dentro la sua gabbia con tanto di ruota per giocare. Per la prima volta - aggiunge la Olsen - il mondo si è fermato e credo che anche grazie a questo si è creata un'empatia tra le persone che prima non c'era". 
Cosa ama la Olsen? "Amo molto stare sul set, ma non stare in pubblico, non sono una persona mondana, non mi piace andare alle feste. Amo invece stare qui a questo festival dove si celebra il cinema, si fa promozione".
Cosa è cambiato per le donne in quest'ultimo periodo? "È cambiato molto. I produttori intanto cominciano a dare più possibilità alle donne e questo è molto bello. Ci sono più protagoniste davanti alla macchina da presa ora devono diventare altrettante anche dietro la macchina da presa e raccontare le loro storie".
Fare la regista? £Credo che la regia sia un'arte e ho ancora molto da imparare per poter affrontare una cosa così importante".   

 

Sorella minore delle gemelle Mary-Kate e Ashley Olsen, ha ottenuto un grande successo di critica per La fuga di Martha, thriller drammatico indipendente per il quale è stata nominata ai Critics' Choice Movie Awards e agli Independent Spirit Awards come Miglior attrice. È stata produttrice esecutiva della serie drammatica Sorry for Your Loss, nella quale ha recitato come protagonista e che le è valsa una candidatura ai Critics' Choice Television Awards.

Ha ottenuto il successo internazionale per la sua interpretazione di Wanda Maximoff (alias Scarlet) nei film del Marvel Cinematic Universe, tra cui Avengers: Age of UltronCaptain America: Civil WarAvengers: Infinity War e Avengers: Endgame, riprendendo poi il ruolo in WandaVision serie originale distribuita su Disney+.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza