Aumentare l'esercizio fisico nelle
persone con prediabete può migliorare i livelli di glucosio nel
sangue per diversi anni, e quindi ritardare o addirittura
prevenire i diabete di tipo 2. Lo indica lo studio del Dzd, il
Centro tedesco per la ricerca sul diabete, che è stato
pubblicato sulla rivista scientifica Diabetes.
Secondo i ricercatori, infatti, un aumento del movimento e
un comportamento alimentare sano aiutano a normalizzare i
livelli di glucosio del sangue ed evitare di sviluppare la
malattia. Ma non tutti beneficerebbero di un intervento sullo
stile di vita, perché nel prediabete ci sono diversi sottotipi
con differenti profili di rischio. Gli studiosi hanno infatti
notato che le persone con prediabete ed alto rischio (cioè che
producono poca insulina o soffrono di fegato grasso con
insulino-resistenza) hanno avuto benefici maggiori rispetto a
quelli con basso rischio.
"I risultati del nostro studio mostrano che uno stile di vita
individualizzato basato sul fenotipo di rischio è benefico per
la prevenzione del diabete", ha affermato Andreas Fritsche
dell'Istituto di ricerca sul diabete e malattie metaboliche di
Helmholtz Monaco di Baviera presso l'Università di Tubinga. "Per
una prevenzione efficace - aggiunge - dobbiamo identificare in
futuro i pazienti ad alto rischio e concentrarci sul fornire
loro un intervento intensificato sullo stile di vita".
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