(ANSA) - ROMA, 25 APR - Le donne che hanno contratto Covid-19
durante la gravidanza hanno una probabilità 20 volte maggiore di
morire rispetto a donne incinte che non hanno contratto il
virus. A evidenziarlo è uno studio internazionale pubblicato su
Jama Pediatrics, che conferma l'utilità del vaccino anche
durante un momento delicato come la gestazione.
L'indagine, guidata dalla University of Washington e
dall'Università di Oxford e condotta tra aprile e agosto 2020,
ha coinvolto più di 100 ricercatori e 2.100 donne incinte di 43
ospedali in 18 nazioni a basso, medio e alto reddito. Ogni donna
affetta da Covid-19 è stata confrontata con due donne incinte
non infette che hanno partorito nello stesso arco di tempo nello
stesso ospedale. I dati mostrano che le donne incinte non hanno
più probabilità di contrarre il Covid-19 ma, se lo contraggono,
hanno maggiori probabilità di morte, di richiedere cure in
terapia intensiva, così come di avere un parto pretermine e
preeclampsia. Circa il 40% delle donne in questo studio sono
risultate asintomatiche e queste non erano a maggior rischio di
complicanze legate al Covid o al parto. Mentre quelle obese o
affette da ipertensione o diabete erano a maggior rischio di
malattia grave. Dati come questi, conclude Michael Gravett, uno
degli autori principali e professore di ginecologia presso la
University of Washington School of Medicine, "supportano la
decisione di indicare l'idoneità al vaccino per le donne in
gravidanza, che inizialmente erano considerate a basso rischio
di Covid-19 grave". (ANSA).