Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maschi e femmine, ecco perché ricordiamo diversamente

Maschi e femmine, ecco perché ricordiamo diversamente

Ricerca Cnr-Telethon ne identifica i meccanismi biologici

ROMA, 28 luglio 2022, 13:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le differenti capacità di memorizzazione tra maschi e femmine è nelle 'chiavi' di accesso all'ippocampo, le regione del cervello che custodisce i ricordi.
    A identificare i meccanismi attraverso i quali si decide quante informazioni ricordare è stato uno studio coordinato dall'Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr e dal Telethon Institute of Genetics and Medicine di Fondazione Telethon pubblicato su Nature Communications.
    Tutti noi siamo in grado di ricordare molte informazioni nel breve periodo, ad esempio il tempo di trascrivere un numero telefonico, ma già dopo un'ora o al massimo un giorno lo dimentichiamo. Per cercare di comprendere i meccanismi biologici alla base di questa 'selezione' dei dati da memorizzare i ricercatori italiani hanno fatto una serie di esperimenti su topi e osservato che i maschi hanno una maggiore tendenza a preservare nel tempo le informazioni. "Abbiamo scoperto - ha detto da Elvira De Leonibus, del Cnr-Ibbc e Tigem - che i maschi attivano di più l'ippocampo, la regione corticale deputata alla formazione delle memorie a lungo termine, mentre le femmine attivano maggiormente i nuclei della linea mediana del talamo, posta sotto la corteccia, in particolare il nucleo reuniens, una regione più antica del cervello". Lo studio, a cui hanno partecipato anche l'Istituto di biologia e patologia molecolari e l'Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti "Eduardo Caianiello" del Cnr, Ebri, Sissa, Embl, Sapienza e Federico II di Napoli, ha inoltre verificato che, se distratti da altri stimoli, le femmine riescono ad avere una maggior capacità di memorizzazione rispetto ai maschi: "Nell'economia cerebrale - ha precisato De Leonibus - ogni azione mentale complessa, infatti, va a discapito di altre azioni; dunque nessuna delle due è superiore all'altra, dipende dalla situazione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza