Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vivere con meno ossigeno allunga la vita del 50% nei topi

Vivere con meno ossigeno allunga la vita del 50% nei topi

E ritarda anche l’insorgenza dei problemi neurologici legati all’età

24 maggio 2023, 10:46

Redazione ANSA

ANSACheck

Lo studio è stato condotto in condizioni simili a quelle che si sperimentano a 5.000 metri di quota, dove sono situati ad esempio i campi base dell’Everest (free via pixabay) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo studio è stato condotto in condizioni simili a quelle che si sperimentano a 5.000 metri di quota, dove sono situati ad esempio i campi base dell’Everest (free via pixabay) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo studio è stato condotto in condizioni simili a quelle che si sperimentano a 5.000 metri di quota, dove sono situati ad esempio i campi base dell’Everest (free via pixabay) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Oltre alla restrizione calorica, anche quella di ossigeno allunga la vita di circa il 50% e ritarda l’insorgenza dei problemi neurologici legati all’invecchiamento: lo ha scoperto uno studio condotto in laboratorio sui topi dal Massachusetts General Hospital di Boston, che li ha fatti vivere in condizioni di scarsità di ossigeno simili a quelle che si sperimentano a 5.000 metri di quota, dove sono situati ad esempio i campi base dell’Everest. La ricerca, pubblicata sulla rivista Plos Biology, dimostra il potenziale anti-invecchiamento della restrizione di ossigeno per i mammiferi, compresi forse gli esseri umani, ma restano ancora da chiarire i meccanismi molecolari alla base di questo fenomeno.
Una riduzione della percentuale di ossigeno era già stata collegata ad una vita più lunga per lieviti, vermi e moscerini, ma i suoi effetti sui mammiferi restavano finora sconosciuti. Per fare luce sulla questione, i ricercatori guidati da Robert Rogers hanno condotto un esperimento di laboratorio con una varietà di topi che invecchia più rapidamente del normale: alcuni sono stati lasciati ai normali livelli di ossigeno atmosferico, circa il 21%, mentre altri, a 4 settimane di età, sono stati spostati in un ambiente con una percentuale di ossigeno inferiore che arrivava all’11%.
 I risultati hanno mostrato che la scarsità di ossigeno ha fatto vivere i topi 23,6 settimane in media, rispetto alle 15,7 settimane degli animali lasciati in condizioni normali. In più, i primi presentavano anche un ritardo nell'insorgenza di deficit neurologici associati all'invecchiamento. “Mentre la restrizione calorica è l’intervento meglio studiato e documentato per aumentare la durata della vita e migliorare le condizioni di salute – commenta Rogers – questa è la prima volta che la restrizione dell’ossigeno ha dimostrato di avere effetti positivi in un modello di invecchiamento dei mammiferi”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza