Il 'vino urbano'' di Vigna della Regina ha ottenuto nel 2011 Denominazione di Origine Controllata.
"Quando nel 2005 siamo partiti con il recupero di Vigna della Regina pensavamo di avere di fronte una sfida quasi impossibile da vincere - spiega Luca Balbiano, gestore della Vigna della Regina e dell'omonima azienda di famiglia produttrice della DOC Freisa di Chieri - Oggi possiamo dire di avere raggiunto un risultato davvero importante: il decimo anno di Denominazione di Origine Controllata significa che abbiamo operato nel modo giusto. Non solo abbiamo riconsegnato a Torino un luogo storico, affascinante e ricco di cultura come Vigna della Regina, ma abbiamo anche dato vita a un vino di qualità riconosciuta e certificata." Vigna della Regina è anche capofila della Urban Vineyards Association, la rete internazionale dei vigneti urbani di cui Luca Balbiano è presidente.
Ne fanno parte 9 vigne associate: oltre a Vigna della Regina di Torino le francesi Clos Montmartre di Parigi, Clos des Canuts di Lione, Compagnons des Côtes du Rhône di Avignone, le due vigne di Venezia San Francesco della Vigna e Laguna nel bicchiere, Senarum Vinea di Siena, Vigna di Leonardo di Milano, e Vigna del Gallo di Palermo. Una rete internazionale a cui presto si aggiungeranno nuovi importanti soci, nata per promuovere il patrimonio storico, culturale e turistico che gli affascinanti vigneti all'interno di città e metropoli rappresentano.
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