Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Archeologia e contemporaneità al Serapeo di Pozzuoli

Archeologia e contemporaneità al Serapeo di Pozzuoli

'Keme' si inaugura il 20/6, presentata da allievi Accademia

NAPOLI, 18 giugno 2021, 15:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La mostra Kême, che coniuga linguaggio contemporaneo ed archeologico, sarà inaugurata domenica 20 giugno alle 11.00 in occasione dell'apertura al pubblico del "Macellum di Pozzuoli-Tempio di Serapide". L'evento è presentato dalla Scuola di Scultura dell'Accademia di Belle Arti di Napoli in collaborazione con Aporema onlus nell'ambito dell'ATI Macellum, ("La Terra dei Miti srl", "Associazione Amartea", "Aporema onlus" "Graficamente srl").
    Il progetto espositivo, nato e realizzato in collaborazione con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, ha interessato 14 studenti selezionati attraverso un concorso tematico, che chiedeva specificamente di mettere in evidenza la sinergia tra linguaggio contemporaneo e quello storico-archeologico. Il titolo della mostra traduce l'intento, "Kême" in egiziano si riferisce a "terra nera" o "materia prima": la materia che dà origine. Così come Serapide, divinità egizia creata per favorire l'incontro tra due civiltà, Kême che da termine egiziano in arabo diventa al-kimya trasformandosi quindi in alchimia, disciplina finalizzata alla trasformazione della materia tramite il fuoco. Terra e fuoco sono gli elementi primordiali della trasformazione, anche elementi caratteristici della terra dei Campi Flegrei.
    Basandosi su questi temi gli allievi hanno prodotto sculture in materiali argillosi, terracotta o/e ceramica, rispondendo al tema preposto e alla collocazione integrata site-specific. Ogni opera ha una propria autonomia estetica e, pur diversificando la matrice che li contraddistingue, dà vita a un percorso espositivo funzionale alla comprensione e l'evoluzione della concettualità e delle capacità scultoree che ad essi appartengono. Le opere saranno visibili fino al 30 settembre 2021. All'opening interverranno tra gli altri, Fabio Pagano, direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei; Antonio Manzoni, presidente di Aporema onlus, partner dell'ATI Macellum; Renato Lori, direttore dell'Accademia di Belle Arti, Valter De Bartolomeis, dirigente Scolastico Istituto Caselli De Sanctis, Rosaria Iazzetta, coordinatrice di Scultura dell'Accademia e Nello Antonio Valentino, docente di Formatura, tecnologia e tipologia dei nuovi materiali, dell'Accademia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza