Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mostre: Dante protagonista di 'Un'epopea Pop' a Ravenna

Mostre

Mostre: Dante protagonista di 'Un'epopea Pop' a Ravenna

Al Mar dal 25 settembre narrazione di parole, suoni e immagini

RAVENNA, 02 luglio 2021, 15:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una mostra al Mar-Museo d'Arte della città di Ravenna racconta l'epopea popolare di Dante Alighieri e del suo poema. Una narrazione di parole, suoni e immagini, dal cinema alle canzoni, dalla pubblicità ai fumetti, dal writing alla miriade di oggetti che ne riproducono l'icona, fino alle visioni dell'arte contemporanea. 'Un'Epopea Pop', dal 25 settembre al 9 gennaio, è curata da Giuseppe Antonelli, docente di linguistica italiana all'Università di Pavia.
    Dopo 'Inclusa est flamma' e 'Le Arti al tempo dell'esilio', 'Un'Epopea Pop' conclude il ciclo espositivo 'Dante. Gli occhi e la mente' promosso dal Comune di Ravenna. La mostra si articola in diverse sezioni: La memoria di Dante, Dante e l'immagine, Dante e la pubblicità, La divina parodia, Dante personaggio, Dante e Beatrice, con più di un centinaio di opere e oggetti tra i più disparati. Numerosi i contributi audio e video, anche interattivi. C'è il Dante simbolo dell'identità culturale italiana ed europea, la cui effigie passa dalle lire agli euro; c'è l'immagine di Dante usata - già da tempo - come marchio commerciale e in chiave pubblicitaria come la celebre affiche di Olivetti, scelta come immagine della mostra; c'è il Dante personaggio che ritorna nelle trame di libri, film, giochi e videogiochi, fino alla "fortuna mnemonica" dei versi della Commedia, ripercorsa attraverso alcuni episodi chiave che vanno dal Trecento ad oggi.
    Intrecciato all'intero progetto espositivo, si snoda un percorso d'arte contemporanea a cura di Giorgia Salerno, responsabile del coordinamento culturale e conservatrice del Mar. Una voce fuori campo vedrà il dialogo fra opere di artisti internazionali (Edoardo Tresoldi, Richard Long, Kiki Smith, Ra di Martino, Elisa Montessori e Gilberto Zorio) scelte per reinterpretare idealmente alcuni temi danteschi che faranno da guida al pubblico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza