Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Napoleone: Cineteca Bologna restaura il film 'Campo di maggio'

Napoleone

Napoleone: Cineteca Bologna restaura il film 'Campo di maggio'

Sugli ultimi 100 giorni di Napoleone, 'da un'idea di Mussolini'

BOLOGNA, 03 maggio 2021, 18:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In occasione del bicententario della morte di Napoleone, avvenuta il 5 maggio 1821, la Cineteca di Bologna ha restaurato un titolo misconosciuto: il film 'Campo di maggio', realizzato da Giovacchino Forzano nel 1935, "ispirato da un'idea di Benito Mussolini" (così recita la didascalia iniziale). L'introvabile 'Campo di maggio' è ora online, per gentile concessione di Ripley's Film, sulla piattaforma della Cineteca di Bologna, 'Il Cinema Ritrovato fuori sala'.
    La prima pietra del film risaliva in realtà a cinque anni prima, quando, nel 1930, Giovacchino Forzano portava in scena al Teatro Argentina a Roma la pièce teatrale 'Campo di maggio': già all'apice del successo per i suoi allestimenti operistici, autore di uno dei più felici libretti che la storia dell'opera buffa ricordi (quello del 'Gianni Schicchi' di Giacomo Puccini), Giovacchino Forzano era entrato nel mondo del cinema quando, nel 1933, diresse un film propagandistico, dal titolo inequivocabile, 'Camicia nera', al quale il nome del regista rimase sicuramente legato nell'immaginario successivo. 'Campo di maggio' sposta i fatti di un secolo indietro, raccontando gli ultimi 100 giorni di Napoleone, riprende l'opera teatrale, ma la arricchisce di importanti scene d'azione - la fuga in nave dall'Isola d'Elba, la Battaglia di Waterloo - e ne accelera ritmo e tensione narrativa sfruttando le possibilità del mezzo cinematografico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza