In occasione dei 700 anni dalla
morte di Dante Alighieri, l'editore Scripta Maneant di Bologna,
in collaborazione con Human Space Services, affiderà l'intera
Divina Commedia alla missione spaziale ISS-Expedition 66 del
prossimo ottobre. L'opera verrà liberata nello spazio infinito,
la prima volta nella storia dell'umanità, a testimonianza della
vita e della cultura del pianeta Terra. Si tratta del progetto
'Astra Maneant Dante tra le stelle' con il quale l'editore
bolognese lancia la sua nuova edizione del capolavoro dantesco.
Un'edizione appositamente progettata e realizzata in titanio
e oro, gli unici materiali in grado di resistere nello spazio
aperto.
Il pezzo 'Zero' dell'opera fluttuerà nello spazio recando sul
retro i nomi dei sostenitori del progetto. La copia gemella
rientrerà sulla Terra con le firme dei cosmonauti. Da questa
sarà riprodotta l'edizione facsimile in 700 pezzi numerati e
certificati.
Questa nuova edizione della Divina Commedia, con i commenti
dei professori bolognesi Emilio Pasquini, Giuseppe Ledda e
Giancarlo Benevolo, propone nuove intuizioni interpretative.
Significati amplificati dai disegni di Federico Zuccari.
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