Gli studenti delle scuole
secondarie di primo e secondo grado della Città Metropolitana di
Bologna potranno visitare gratuitamente i musei di Palazzo Fava,
dove è possibile ammirare gli splendidi affreschi dei Carracci,
di Palazzo Pepoli, Museo della Storia di Bologna, e il Museo di
San Colombano, quest'ultimo limitato solo agli allievi del Liceo
Musicale Lucio Dalla, che potranno emozionarsi nel vedere dal
vivo la Collezione Tagliavini, una raccolta di strumenti
musicali antichi unica al mondo.
Grazie ad un accordo tra la Fondazione Carisbo e Genus
Bononiae, a cui i tre siti fanno capo, e il Provveditorato agli
studi, a partire dal 10 gennaio prossimo i musei si
trasformeranno in vere e proprie aule, con le scolaresche che
potranno visitarli una classe alla volta, tra le 9.45 e le 10.45
prima dell'apertura al pubblico e in totale sicurezza, una
opportunità didattica progettata nell'ambito dei Patti di
Comunità.
"Crediamo che sia importante, soprattutto in questo periodo,
per gli studenti e i loro docenti poter continuare a fare
didattica anche fuori dalle aule come è sempre stato fatto in
periodo pre-Covid" - spiega Carlo Cipolli, Presidente di
Fondazione Carisbo. "Per questo - aggiunge Filippo Sassoli de
Bianchi, Presidente di Genus Bononiae - abbiamo deciso di
mettere loro a disposizione gratuitamente tre delle nostre
bellissime sedi". Gli studenti verranno accolti con le stesse
regole che valgono per l'ingresso e la permanenza nelle scuole,
ovvero senza la necessità di presentare il green pass ma con
l'obbligo di indossare la mascherina.
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