Il gruppo Marcegaglia "ha deciso di
devolvere un totale di 1 milione di euro per sostenere sia i
territori dell'Emilia-Romagna drammaticamente segnati dalle
alluvioni delle scorse settimane sia i dipendenti degli
stabilimenti di Ravenna, Forlì e Mezzolara che hanno subito
danni gravi alla propria abitazione, automobile o ad entrambe".
Il gruppo siderurgico mantovano è attivo nella regione fin dal
1985 e conta oggi tre unità produttive: Ravenna (900
dipendenti), Forlì (450 dipendenti) e Mezzolara (125
dipendenti). Nessuno dei tre stabilimenti ha avuto danni diretti
e tutti sono completamente operativi, viene indicato. "Alla luce
di quanto accaduto e della situazione in cui versa la
popolazione, la Famiglia Marcegaglia ha deciso di esprimere la
propria concreta vicinanza ai territori colpiti e ai propri
collaboratori attraverso una serie di importanti iniziative,
spiega una nota: "Innanzitutto, il supporto ai lavoratori degli
stabilimenti di Ravenna, Forlì e Mezzolara: permessi retribuiti
a carico dell'azienda per chi è impossibilitato a rientrare al
lavoro per danni alla propria abitazione e/o automobile, o per
aver partecipato a interventi di soccorso nei giorni
dell'emergenza; l'attivazione di un fondo di solidarietà per
supportare economicamente i dipendenti che hanno subito danni
gravi alla propria abitazione, automobile o entrambe (verrà
messo a disposizione, su richiesta, un fondo individuale sino a
20.000 euro a titolo di anticipo competenze con restituzione in
6 anni a interessi zero, con prima rata mensile di restituzione
a giugno 2024)". L'azienda "inoltre, raddoppierà i fondi
raccolti volontariamente su iniziativa delle rappresentanze
sindacali tra tutti i dipendenti degli stabilimenti del gruppo e
li distribuirà ai colleghi di Ravenna, Forlì e Mezzolara che
hanno subito gravi danni alle abitazioni e alle auto, secondo le
indicazioni delle direzioni e delle rsu dei tre stabilimenti".
Ed "in accordo con i sindaci di Ravenna e Forlì, il gruppo
Marcegaglia interverrà anche a supporto dei fondi di solidarietà
istituiti dai due Comuni donando loro rispettivamente 300mila e
150 mila euro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA