STRASBURGO - "L'Europarlamento esprime la sua ferma condanna verso l'uso della pena di morte in Arabia Saudita, in particolare nei casi dei condannati minorenni". Così la relazione approvata oggi dall'Eurocamera con 661 voti favorevoli, 3 contrari e 23 astensioni.
Nell'iniziativa vengono messi in risalto i casi di Mustafa Hashem al-Darwish e Abdullah al-Howaiti. Al-Darwish, giustiziato il mese scorso con l'accusa di aver partecipato a delle proteste sarebbe stato solo 17enne al momento del suo arresto nel 2015, stando alle informazioni ottenute dagli eurodeputati. Al-Howaiti, invece, arrestato all'età di 14 anni con l'accusa di omicidio, si trova ancora nel braccio della morte e il suo caso sarebbe attualmente all'esame della Corte suprema dell'Arabia Saudita.
Nel documento il Parlamento chiede che "tutte le esportazioni verso l'Arabia Saudita di tecnologia di sorveglianza di massa e altri prodotti a duplice uso civile e militare siano sospese", il testo inoltre fornisce indicazione agli Stati membri per approvare sanzioni personali contro i funzionari sauditi responsabili di gravi violazioni dei diritti umani. La risoluzione ricorda infine che il vincitore del Premio Sacharov, il saudita Raif Badawi, è ancora in carcere da oltre nove anni ed esorta l'Ue e la comunità internazionale a lavorare per il suo immediato rilascio.
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