BRUXELLES - "In caso di conflitto tra le istituzioni, la Corte di giustizia europea dovrebbe prendere la decisione finale e questa andrebbe rispettata". Così il primo ministro della Slovenia, Janez Jansa, alla riunione plenaria del Comitato delle Regioni. "Tutti gli Stati membri hanno approvato il Trattato di Lisbona", il che "significa che è in linea con le costituzioni" di tutti, ha detto Jansa parlando della decisione della Corte costituzionale polacca contro la supremazia del diritto comunitario europeo. "Ho sentito sulla mia pelle la violazione dei diritti umani e l'abuso dello stato di diritto parecchie volte", ha aggiunto. Il primo ministro sloveno ha anche condiviso la sua opinione sul problema delle scorte di gas: "Non avremo una soluzione efficiente se l'Ue non accetterà l'energia nucleare in qualche modo. Un'economia climaticamente neutrale entro il 2050 penso possa essere raggiunta soltanto attraverso l'energia nucleare". Il caro-prezzi dell'energia, ha aggiunto Jansa, "è ancora uno shock asimmetrico, ora non lo vediamo dappertutto ma penso che l'anno prossimo lo vedremo più diffusamente" perciò "dobbiamo essere autonomi nelle risorse energetiche".
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