BRUXELLES - Gli articoli di abbigliamento contraffatti e low cost attirano i giovani italiani negli acquisti online. In calo invece il ricorso a siti per scaricare illegalmente musica o film online. E' quanto emerge da un rapporto dell'Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale (Euipo) sull'utilizzo illegale di internet da parte dei ragazzi e l'acquisto di prodotti contraffatti.
Il 12% dei ragazzi italiani tra i 15 e i 24 anni intervistati, nell'ultimo anno ha scelto consapevolmente di acquistare capi di abbigliamento, accessori e calzature imitati spesso perché a un prezzo più accessibile per le loro tasche. Il trend è cresciuto di ben tre punti percentuali rispetto al 9% del 2016 e anche a livello europeo si registra un lieve aumento (dal 12% al 13%).
Mentre per la stessa fascia di età, l'accesso intenzionale ai contenuti digitali da fonti illegali, come siti di download di film, musica, videogiochi o serie tv, riguarda il 21% dei rispondenti, registrando un calo dell'1 % rispetto al 2016. A livello europeo la flessione è stata ancora più marcata. Si è passati dal 25% del 2016 al 21%. Un aumento nell'offerta dei servizi in abbonamento per i contenuti digitali a prezzi più accessibili avrebbero spinto i giovani a cambiare comportamento nell'utilizzo di internet.