"La soluzione per far questo non può essere certo la Conferenza sul Futuro dell'Europa, conclusasi oggi, che rappresenta semplicemente un momento di autocelebrazione, e l'ennesimo tentativo di imporre un super stato europeo, centralizzatore e burocratico. Un tentativo già fallito e superato, considerando anche il non paper presentato da una decina di Stati membri nel quale viene sottolineata l'inefficacia dei cambiamenti proposti e piuttosto la necessita di politiche concrete. La pandemia prima, la guerra russo-ucraina oggi hanno messo a nudo, infatti, le debolezze e la vulnerabilità dell'attuale Unione Europea frutto di scelte e politiche sbagliate nel recente passato, AGGIUNGE fITTO.
"Occorre riscoprire - conclude - il disegno dei padri fondatori, che avevano previsto un progetto comune sui grandi temi, ma nel pieno rispetto della diversità dei singoli Stati membri. Tutto questo è il contrario dell'Europa di oggi che mentre dimostra un continuo attivismo verso ambiti che non le competono, latita o è insufficiente in altri di importanza fondamentale come la politica estera, la difesa, l'immigrazione, l'energia e l'agroalimentare."
Riproduzione riservata © Copyright ANSA