"Sulla legge Ue per la
produzione di munizioni il Pd sbanda paurosamente e cerca di
addossare responsabilità al centrodestra e al governo che invece
hanno una posizione molto chiara". Così in una nota il
copresidente del gruppo Ecr Nicola Procaccini e il
capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento europeo
Carlo Fidanza. "Elly Schlein ieri si è scagliata contro
l'ipotesi che i fondi dei Pnrr dei vari Stati membri possano
essere utilizzati per l'acquisto di munizioni - affermano - ma,
una volta bocciati gli emendamenti della sinistra in questa
direzione, gran parte dei suoi eurodeputati hanno votato
comunque a favore del provvedimento, alcuni si sono astenuti,
mentre uno ha votato contro". "Un caos politico - concludono -
che rappresenta bene lo stato di confusione in cui versa il Pd.
In questo modo il partito della Schlein ha dato il via libera
non solo al rafforzamento delle procedure e del sostegno
finanziario Ue alla produzione di munizioni, ma anche alla
possibilità, prevista dalla Commissione, che ogni nazione possa
decidere autonomamente se usare a tal fine anche i fondi del
proprio Pnrr".
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