Come da tradizione teutonica, all'indomani dell'eliminazione da Euro 2020 la Germania non fa drammi. C'è però tanta delusione e tristezza per l'esito della sfida di Wembley. Partiti con ben altre ambizioni, i tedeschi sono usciti a pezzi dall'incrocio negli ottavi di finale con l'Inghilterra, il 2-0 finale lascia poco spazio alle recriminazioni. "Mi assumo la responsabilità, senza se e senza ma. Credo che ci vorrà un po' di tempo per elaborare l'amarezza" le parole del commissario tecnico Joachim Loew, che si congeda così dalla nazionale dopo 15 anni nei quali "ci sono stati tanti momenti bellissimi (in primis la vittoria ai Mondiali del 2014) e ovviamente anche delle delusioni". "Credo che questa squadra abbia un grande futuro - ha aggiunto Loew - e che potrà raggiungere il successo cui aspira. Auguro al mio successore Hansi Flick ogni bene e di aver successo". Tornando ai 'postumi' della serata di Wembley, Loew racconta: "Nessuno è riuscito a trovare pace la notte scorsa. La delusione e il colpo per la sconfitta sono stati enormi. Credo che anche ai calciatori servirà ancora qualche giorno".
L'eliminazione per mano dell'Inghilterra ad Euro 2020 pesa - come un macigno - soprattutto sulle spalle dell'attaccante Thomas Mueller. Il suo errore davanti al portiere inglese, a nove minuti dalla fine, è di quelli che non si dimenticano: dopo essersi incuneato nella difesa avversaria, ha calciato il pallone fuori per pochi centimetri. Poteva regalare il pareggio ai 'panzer' e aprire nuovi scenari in campo. E il day after è quello delle 'scuse'. L'attaccante ha scelto i suoi profili social per esternare tutta l'amarezza. "Avere quell'opportunità e poi sprecarla, fa un male da morire", ha scritto Mueller su Instagram, aggiungendo: "Ecco, è il momento che rimane nella tua memoria alla fine, che ti tiene sveglio la notte. Quel momento in cui solo tu hai nelle tue mani il compito di riportare la tua squadra in una partita a eliminazione diretta e mandare in estasi un'intera nazione calcistica". "Ma più di tutto - conclude - fa male a causa di tutti i tifosi della Germania là fuori che ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto durante questo Europeo". "Siamo delusi e un po' tristi" come milioni di tedeschi, che hanno sperato e si sono augurati di vincere. L'analisi del gioco non spetta a noi" è lo stringato commento di Steffen Seibert, portavoce di Angela Merkel, in conferenza stampa a Berlino