(ANSA) - DUBAI, 20 OTT - "L'Expo è un'occasione per
collaborare con le istituzioni emiratine". Lo ha detto Luigi
Pasquali, coordinatore delle attività spaziali di Leonardo e
amministratore delegato di Telespazio, dopo aver tenuto un
incontro privato con Hazza Al Mansouri, il primo astronauta
emiratino ad essere andato sullo spazio.
Pasquali ha parlato a margine della conferenza sulla Lunar
Space Economy organizzata da Leonardo all'Expo di Dubai, presso
il Padiglione Italia, nell'ambito della settimana dedicata allo
Spazio.
Presenti all'incontro rappresentanti delle attività spaziali
negli Emiratini, come l'ingegnere progettista della missione
emiratina sulla Luna, Sara Al Maeeni.
"Oggi in Italia - ha detto ancora Pasquali - sappiamo
realizzare satelliti, tecnologia ad altissima prestazione sia
per l'osservazione della Terra che per la navigazione; sappiamo
intrecciare l'intelligenza artificiale con il cloud e
l'elaborazione di big-data. Il tutto supportato da un indirizzo
politico chiaro di voler crescere in questo segmento che è
l'aerospazio".
Pasquali ha quindi citato il lanciatore europeo Vega,
costruito in Italia dallaAvio, e ha rilevato: "abbiamo grandi
competenze che ci rendono protagonisti, ma non bisogna fermarsi
qui, perché abbiamo sfide importantissime davanti. Dobbiamo
andare sulla Luna per rimanerci". E' anche unportante "garantire
la sostenibilità del nostro spazio vicino, per non commettere
gli stessi errori fatti sulla Terra". (ANSA).