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Ambiente: Arpa, nel 2021 più ozono in Fvg ma meno polveri

Ambiente: Arpa, nel 2021 più ozono in Fvg ma meno polveri

Rispetto al 2020. Meno superamenti limiti di legge per Pm10

TRIESTE, 03 gennaio 2022, 18:22

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Aumenta nel 2021, rispetto al 2020, la quantità di ozono nell'aria in Friuli Venezia Giulia, mentre si consolida il trend di leggera riduzione del PM10 nelle aree più impattate. E' quanto emerge dalle rilevazioni delle stazioni di misura dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa).
    Per quanto riguarda le polveri sottili, il 2021 ha visto un minor numero di superamenti dei limiti di legge sulle concentrazioni medie giornaliere di PM10 rispetto agli anni precedenti (2017-2020); la diminuzione è stata più marcata nella fascia a confine con il Veneto e la bassa pianura friulana, che rappresentano le aree maggiormente problematiche in Fvg.
    Il maggior numero di superamenti del limite del PM10 si è manifestato nei primi mesi del 2021. Nell'ultima parte dell'anno si sono verificate invece condizioni di minor ristagno, ad esclusione degli ultimi giorni del 2021 a causa dell'arrivo di aria calda in quota. "Questo andamento - osserva l'Arpa - confermato da almeno un paio d'anni, potrebbe essere un'evidenza positiva degli effetti dei cambiamenti climatici sulla qualità dell'aria: dicembre, tipicamente caratterizzato da prolungati periodi di ristagno, presenta invece un comportamento più autunnale che invernale".
    Per quanto riguarda l'ozono, spiega l'Arpa, "il 2021 è stato un anno peggiore rispetto al 2020, ma in linea con il triennio precedente (2018-2020)", con un netto aumento del numero di superamenti della soglia giornaliera di 120 μg/m3. Tali superamenti hanno interessato soprattutto la fascia dell'alta pianura dal pordenonese all'udinese, mentre poco hanno segnato la zona montana, la bassa pianura e la zona triestina.
    L'aumento dell'ozono, conclude l'Arpa, non è però accompagnato da un contestuale aumento della radiazione solare che si attesta a valori molto simili a quelli del 2020. Il sensibile aumento dei superamenti giornalieri dell'ozono nel 2021 è coerente anche con i valori massimi orari di ozono che sono risultati più elevati che nel 2020.
   

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