Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giustizia: Anm Fvg, adesioni allo sciopero al 50%

Giustizia: Anm Fvg, adesioni allo sciopero al 50%

Confermato giudizio negativo alla riforma

TRIESTE, 16 maggio 2022, 16:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"In tutti gli uffici giudiziari del distretto i magistrati hanno aderito, con percentuali intorno al 50%, alla giornata di astensione dall'attività giudiziaria proclamata dall'Associazione Nazionale Magistrati contro la riforma dell'ordinamento giudiziario all'esame del Senato": lo rende noto Francesco Petrucco Toffolo, presidente giunta Anm del distretto della Corte d'Appello di Trieste.
    "Molti magistrati sono stati impegnati in attività indifferibili come da Codice di Autoregolamentazione e molti altri, pur aderendo allo sciopero, sono rimasti nelle loro stanze a preparare fascicoli e provvedimenti per i prossimi giorni - ha precisato -. La manifestazione di protesta ha consentito, nel confronto interno ed esterno alla categoria, di prendere coscienza dei contenuti della riforma, confermando il giudizio negativo già espresso".
    "Chiediamo che i rapporti tra magistrati e capi degli uffici, e tra magistrati e mezzi di informazione, non siano risolti con la minaccia del disciplinare - ha proseguito Petrucco Toffolo -. Una giustizia più efficiente si persegue con la corretta distribuzione e il razionale impiego delle (poche) risorse, con la gestione partecipata degli uffici, con la valorizzazione delle competenze, con l'innovazione tecnologica e la diffusione di buone prassi".
    "Una magistratura intimorita e burocratizzata, come quella concepita dalla riforma, espressione di politiche di rivalsa rispetto all'azione giudiziaria, non produrrà di più e certamente non tutelerà meglio i diritti di tutti - ha concluso -. Auspichiamo che le forze parlamentari aprano alla possibilità di emendamenti che tengano conto delle obiezioni e dei suggerimenti della magistratura".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza