(ANSA) - MILANO, 22 MAR - "E' arrivato il momento di
promuovere gli Stati Generali della cybersecurity per
raccogliere tutti gli operatori pubblici e privati che operano
in questo ambito e censire i talenti presenti nel nostro Paese".
A dirlo è il direttore sales, innovation e partnership di Vantea
Smart, società di information technology, Luciano Ricci, durante
un evento alla Camera dal titolo "Pubblico e Privato: la
gestione delle infrastrutture critiche nel sistema Paese tra
rischio e sicurezza" organizzato dalla piattaforma Cybersecurity
Italy.
"Siamo convinti che per far crescere questo settore non bastano
solo gli investimenti in infrastrutture e tecnologie, ma servono
soprattutto figure addestrate e con forte specializzazione",
aggiunge Ricci, sottolineando che "per sopperire al deficit
attuale di professionalità in materia, non basta attingere dagli
albi di certificazione, ma è necessario un piano di
coinvolgimento che includa anche le università o gli Its,
attraverso un progetto di sviluppo delle competenze
specialistiche sul lungo periodo. Solo così è possibile
pianificare una razionalizzazione delle competenze per
assicurare un più efficace coordinamento e intraprendere misure
che possano rendere il Paese più sicuro e resiliente". "Noi di
Cybersecurity Italy siamo a disposizione per organizzare e fare
da collettore di questa iniziativa", aggiunge il manager. La
piattaforma "Cyber Security Italy", è stata fondata da Marco
Gabriele Proietti, Head of Institutional Relations Vantea Smart,
partner tecnologico del progetto che si prefigge di sviluppare
un modello collaborativo e di cybersecurity tra pubblico e
privato. (ANSA).