(ANSA) - MILANO, 7 FEB - Le reti, ovvero "le infrastrutture sono una parte importantissima, in vista del salto quantico" che devono fare oggi le tlc e l'economia, dopo la pandemia. Lo sottolinea il presidente di Tim Salvatore Rossi aprendo una tavola rotonda in cui, a ruota libera, i protagonisti del settore invitano a riflettere su diversi temi. L'occasione è data dal seminario Astrid in memoria di Raffaele Tiscar, ex deputato Dc e vice segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri durante il governo Renzi, scomparso a ottobre in un incidente in moto, dal titolo 'Le infrastrutture di telecomunicazione: intervento pubblico e strategie delle imprese'.
Le strade che possono prendere le società delle tlc sono due: "una possibilità è dare non solo connessioni ma anche contenuti, la seconda possibilità è offrire servizi digitali, per esempio di accesso al cloud. Entrambe le strade sono impervie - avverte Rossi - la prima per eterogeneità, la seconda perchè è un terreno presidiato dai colossi americani e cinesi". La sfida per l'incumbent "sta nel contemperare le due esigenze: continuare a vendere connessioni, innalzando la qualità servizi per essere competitivi, questo nel breve; nel lungo periodo invece c'è l'esigenza di diversificare il business" precisa il presidente di Tim, che a marzo presenterà il suo nuovo piano industriale. (ANSA)