Nel Lazio al via i test salivari
nelle scuole sentinella con "circa 30 mila alunni interessati
sul territorio regionale". Lo dice l'assessore della Regione
alla Sanità, Alessio D'Amato, in visita all'istituto comprensivo
Bachelet, nel quartiere Torrino di Roma, dove è iniziata la
raccolta di campioni tra gli studenti volontari.
"Sono iniziate le operazioni, molto semplici e non invasive -
spiega -. E' un test con prelievo salivare di natura molecolare
che viene processato in laboratorio. Se c'è un caso positivo,
viene isolato. Tutta questa attività - continua D'Amato - serve
per evitare chiusure di plessi scolastici, per intervenire
chirurgicamente lì dove ci potrebbero essere casi di
positività".
Quanto alle terze dosi di vaccino, l'assessore indica che
"stiamo già reclutando i trapiantati di organo solido, che nella
nostra regione sono circa 5 mila e si stanno contattando proprio
in queste ore per fissare gli appuntamenti presso le strutture
di vaccinazione. Inoltre - aggiunge - siamo in attesa della
circolare ministeriale in cui, oltre ai trapiantati vengano
definiti gli altri soggetti, sicuramente parleremo degli
immunodepressi. Ci sarà sicuramente la parte oncoematologica, ma
poi questo lo vedremo con la circolare".
"I trapiantati - conclude l'assessore - potrebbero avere un
minor tasso anticorpale e, pertanto, un richiamo aumenta la
capacità di prevenzione e sicurezza, nel caso venissero a
contatto con la malattia".
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