I siti più rilevanti delle
testimonianze artistiche, storiche e culturali del popolo
ebraico nelle Marche saranno messi in rete e valorizzati. Lo
prevede una legge approvata all'unanimità dal Consiglio
regionale delle Marche che istituisce un "Itinerario ebraico
marchigiano". Il testo stabilisce che la Regione "promuove la
memoria storica del popolo ebraico nelle Marche, con particolare
riferimento alle vicende persecutorie che nei secoli lo hanno
interessato e sostiene interventi di promozione e valorizzazione
dei siti storico-culturali ed architettonici ebraici presenti
nel territorio". Potranno essere finanziati itinerari
didattico-informativi, studi e ricerche, manifestazioni
(convegni, programmi educativi, mostre), progetti di visite
guidate. In allegato alla legge un elenco dei primi 25 Comuni
dell'itinerario. Per la provincia di Pesaro Urbino sono
Apecchio, Barchi (Terre Roveresche), Fano, Mondavio, Mondolfo,
Pergola, Pesaro, Sant'Angelo in Vado, Urbania, Urbino. Per
quella di Ancona, oltre al capoluogo marchigiano, Castelleone di
Suasa, Jesi, Osimo, Senigallia. Per quella di Macerata,
Camerino, Corridonia, Macerata, Recanati, San Severino,
Tolentino. Pr quella di Ascoli Piceno, il capoluogo di provincia
e Ripatransone. Per quella di Fermo, il capoluogo e
Monterubbiano. La rete dei siti potrà essere integrata, anche su
segnalazione degli enti locali. La legge, finanziata con 15mila
euro, prevede l'istituzione di un Comitato che coordinerà gli
interventi, con rappresentanti della Comunità ebraica e del
Tribunale Rabbinico del Centro Nord Italia. Presentata dal
capogruppo di Civici Marche, Giacomo Rossi, primo firmatario e
relatore di maggioranza, la pdl è stata sottoscritta dai
consiglieri della Lega Antonini, Marinelli e Bilò, e dai
capigruppo Ciccioli (Fdi), che durante il dibattito ha ricordato
la storica presenza ad Ancona di una della maggiori comunità
ebraiche in Italia, Marcozzi (Fi), Latini (Udc). Rossi ha
ricordato che la legge nasce da una mozione da lui presentata il
26 gennaio, Giorno della Memoria. Il relatore di minoranza,
Andrea Biancani (Pd), ha sollecitato la ripresa di iniziative
avviate nella precedente legislatura come la collocazione di
pietre d'inciampo
Riproduzione riservata © Copyright ANSA