Nautica: Perotti, sempre interesse a Perini, ma il prezzo e' alto

(ANSA) - GENOVA, 20 SET - "Per Perini c'è l'asta a fine mese, vedremo cosa succede" Massimo Perotti, presidente e amministratore delegato di Sanlorenzo conferma l'interesse per l'acquisizione dei cantieri Perini Navi, ma anche le perplessità sul prezzo che li aveva scoraggiati dal partecipare alla precedente asta. "Siamo sempre interessati, insieme al gruppo Ferretti abbiamo fatto la società Restart, ma c'è un tema di prezzo troppo alto: il curatore ha fatto a somma degli asset, ma l'azienda negli ultimi 10 anni ha perso mediamente 10 milioni all'anno, che è una perdita totale di 180 milioni in 9 anni.

Questo vuol dire che c'è un avviamento negativo che deve essere dedotto dagli asset" spiega ancora Perotti. "Per far ripartire l'azienda bisogna investire del denaro nel management e nei nuovo prodotto, è un'azienda che va rifondata - continua - e va tenuto conto che c'è un avviamento negativo, cosa che mi pare non sia stata fatta. Ecco perché a luglio ci siamo tirati indietro e oggi riteniamo che il prezzo sia troppo alto, Vedremo a fine mese". Per ora non ci sono altre acquisizioni in vista, anche se l'azienda va a gonfie vele. "Non abbiamo nulla in vista perché di fatto non possiamo viaggiare. Per cominciare da un anno e mezzo non possiamo andare in America e poi perché c'è stata una grande espansione interna e quindi siamo molto concentrati nel seguirla. E, terza cosa: mio nonno mi diceva che nei tempi buoni si vende e in quelli cattivi si compra. E questo non è un momento brutto per la nautica". Il momento in effetti è più che favorevole, Sanlorenzo al 31 agosto aveva già un portafoglio ordini di oltre 1 miliardo di euro. "Abbiamo tutto il 2022 venduto e siamo, per alcuni modelli, a consegna dopo l'estate 2023, a primavera 2024 - aggiunge Perotti - La nautica sta andando molto bene, il Covid in qualche modo ha aiutato perché si ci orienta a vivere le vacanze in sicurezza al di là dei vaccini". (ANSA).