(ANSA) - CAMPOBASSO, 05 APR - Il Molise inverte la rotta e
diventa laboratorio nazionale per combattere la crisi
dell'editoria. Una decina di anni fa in regione c'erano 350
edicole che nel tempo si sono più che dimezzate lasciando decine
di piccoli Comuni senza giornali. Da qualche settimana però è
partito il progetto "Una edicola in ogni comune" nato
dall'incontro tra Assostampa Molise, il sindacato dei
giornalisti, e il gruppo dell'imprenditore campano Vito Di Canto
che ha attivato una propria rete di distribuzione in Molise. I
primi risultati dell'iniziativa sono stati presentati stamattina
nel corso di una conferenza stampa al palazzo ex Gil di
Campobasso.
I punti vendita più piccoli negli anni passati avevano chiuso
i battenti per la crisi della carta stampata, ma anche perchè il
distributore che agiva in regime di monopolio aveva imposto loro
un costo fisso che annullava spesso ogni possibile guadagno in
luoghi dove si vendevano solo poche decine di copie. Ora con
l'iniziativa avviata con il nuovo distributore, senza costi
aggiuntivi per gli edicolanti, in poche settimane 31 punti
vendita sono stati riaperti in altrettanti Comuni e così adesso
sono più di 100 i comuni molisani (su 136 totali) dove il
servizio di vendita dei giornali è attivo. L'obiettivo del
progetto è quello di far arrivare i giornali in tutti i 136
comuni della regione. "Per il sindacato dei giornalisti - ha
detto il presidente di Assostampa Giuseppe Di Pietro - questa è
una battaglia di civiltà". (ANSA).