'Connessi con la natura' è il claim
della prossima edizione della Fiera Internazionale del Tartufo
Bianco d'Alba, che si svolgerà dal 9 ottobre al 5 dicembre 2021,
con partecipazioni all'estero, a partire dall'Expo di Dubai. Il
fil rouge della rassegna affianca l'enogastronomia alla
sostenibilità, ambientale, sociale ed economica. "Riteniamo sia
venuto il momento - spiega Liliana Allena, presidente dell'Ente
Fiera - di dare all'evento un nuovo corso caratterizzato da una
svolta culturale che tenga conto delle sfide cui la nostra
società non può più sottrarsi: un nuovo paradigma nella tutela
ambientale, misurandosi con il cambiamento climatico e la
sostenibilità, puntando sempre più sul gioco di squadra".
Cuore della Fiera rimarrà il Mercato Mondiale del Tartufo
Bianco d'Alba, unitamente alla rassegna Albaqualità, all'interno
del Cortile della Maddalena. Sarà il luogo in cui poter
acquistare esemplari di Tuber magnatum Pico, accuratamente
selezionati dai giudici di Analisi Sensoriale del Tartufo,
formati dal Centro Nazionale Studi Tartufo.
L'Alba Truffle Show vedrà protagoniste grandi firme della cucina
nazionale e internazionale, ospiterà i seminari di Analisi
Sensoriale del Tartufo e le Wine Tasting Experience.
Fra le novità della Fiera Internazionale del 2021, l'Asta en
primeur del Barolo, promossa a fine ottobre dalla Fondazione
CRC.
Confermato, dopo il debutto nella passata edizione, il
Truffle Hub, sede distaccata della Fiera presso il Castello di
Roddi, trasformato in "hub digitale territoriale che fungerà da
vetrina per le eccellenze enogastronomiche piemontesi".
Il 14 novembre è la data dell'Asta Mondiale del Tartufo: in
collegamento con il Castello di Grinzane Cavour, Hong Kong,
Mosca Singapore e Dubai si contenderanno i lotti più prestigiosi
di Tartufo Bianco d'Alba.
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