"L'ho già detto e lo ripeterò ogni
volta: non c'è alcun asse con Lo Russo e con il centrosinistra
ed è umiliante per tutti dover tornare sempre su questo gossip
che riduce la politica a guerre tra clan". Valentina Sganga,
candidata sindaca di Torino, torna a smentire su Facebook
l'ipotesi di una intesa con il centrosinistra per il secondo
turno.
"Io, il Movimento 5 Stelle e i Verdi partecipiamo alle
elezioni con l'obiettivo di vincere, di nuovo. Se non vinceremo
vogliamo avere la forza necessaria per incidere sullo scenario
politico della città con i nostri temi: la giustizia sociale e
quella ambientale, in primis - aggiunge -. Tutte le volte che ci
hanno sottovalutato, a tutti, è arrivata una sonora scoppola.
Consiglierei quindi una maggiore prudenza a chi parla di
'serbatoi elettorali deludenti' o di 'candidati deboli'
riferendosi a noi".
"Già oggi abbiamo torinesi che si sveglieranno senza lavoro,
senza un reddito o con l'attività in crisi nera e la vecchia
politica, di destra e della sinistra di destra, sforna la solita
miseria di personaggi che perdono tempo a farci la guerra senza
linee di indirizzo chiare per la città - sostiene ancora Sganga
-. La partita più grossa dei prossimi cinque anni sarà quella
dei fondi del Pnrr: il prossimo sindaco avrà sei volte le
risorse economiche di cui ha usufruito Chiara Appendino in
questo mandato. E voi volete farle gestire all'amico di
Berlusconi, Meloni e Salvini, a quelli che hanno creato un
debito mostruoso con imprese scellerate o a chi ha saputo, pur
con poco, fare tanto per i torinesi? Facciamo una scelta che
#Vale".
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