(ANSA) - ROMA, 5 MAG - "Le città italiane bike friendly
sono ancora una minoranza" nonostante "in 7 anni le ciclabili
siano cresciute del 50%: spesso, però, sono costruite senza
criterio o sono isolate, fattori che non ne favoriscono
l'utilizzo". Eppure "il valore economico della ciclabilità in
Italia è incoraggiante": 6,2 miliardi l'anno tra produzione di
bici, accessori e ciclovacanze. Pesaro e Bolzano sono le città
più bike friendly. E' quanto emerge dall'A Bi Ci - Primo
Rapporto sull'economia della bici in Italia e ciclabilità nelle
città, realizzato da Legambiente in collaborazione con VeloLove
e GRAB+, presentato oggi a Roma nel corso del Bike Summit 2017.
"Pedalare - si legge nel rapporto - è un buon affare" e
permette l'abbattimento dei costi ambientali e sociali delle
emissioni di gas serra. Al top per le due ruote a pedali ci sono
Pesaro e Bolzano, dove circa un abitante su tre pedala per
raggiungere il luogo di lavoro o di studio e il 28% della
domanda urbana di mobilità è soddisfatto dalla bici. Tra le 12
città a prova di bici Ravenna, Reggio Emilia, Treviso e Ferrara
dove dal 22% al 27% di abitanti la usano ogni giorno, poi
Cremona, Rimini, Pisa, Padova, Novara e Forlì (15%). Delle
grandi città, si distingue Milano (6%); a Roma solo 5 su mille
usano la bici.