(ANSA) - BOLOGNA, 5 GIU - E' proseguita anche nel 2016,
secondo i dati dell'Osservatorio Confesercenti sul credito, la
restrizione dei prestiti bancari alle imprese sia a livello
nazionale che per quanto concerne l'Emilia-Romagna.
In riferimento al comparto commerciale e turistico, il "credit
crunch" in Emilia-Romagna ha fatto segnare una riduzione
dell'1,7% dei prestiti su base annua (sostanzialmente uguale al
dato nazionale del -1,6%).
Come al solito - sottolinea l'Osservatorio - le più
penalizzate sono le micro e piccole imprese fino a 20 addetti
con flessioni che vanno dal -5,4% al -6,8%, mentre per quelle
oltre i 20 addetti la riduzione del credito di fatto non esiste
(-0,2%). La dinamica delle sofferenze è invece in notevole
miglioramento rispetto al 2015, sia nel dato nazionale che
registra una diminuzione dello 0,9%, sia in quello regionale
dove il dato medio è ancora più marcato (-4,4%) e riguarda un
po' tutte le dimensioni d'impresa.