(ANSA) - COSENZA, 08 FEB - "La digitalizzazione deve essere
un processo inclusivo e diffuso in maniera omogenea nel Paese.
Le raccomandazioni finali dell'Igf 2021 a Cosenza hanno espresso
l'importanza di portare internet a tutte le famiglie e a tutte
le imprese e di farlo con la stessa qualità di connessione.
Oltre all'infrastruttura di rete al nostro Paese occorrono anche
maggiori competenze ed abilità, a partire dai giovani". Così
Klaus Algieri, vicepresidente di Unioncamere e presidente della
Camera di Commercio di Cosenza, intervenuto oggi alla Camera dei
deputati all'incontro di presentazione di Igf Italia, in cui il
presidente Mattia Fantinati ha illustrato gli obiettivi della
piattaforma multi stakeholder di indirizzo per le politiche
pubbliche sui temi chiave che riguardano Internet, condotta
sotto l'egida delle Nazioni Unite.
Algieri, riporta una nota, ha sottolineato l'importanza del
promuovere le competenze digitali "che anche le imprese devono
acquisire, per poter portare efficacemente a compimento quella
transizione digitale sulla quale il nostro Governo sta
investendo con il Pnrr: sono questi - ha spiegato - gli ambiti
sui quali si sta concentrando l'azione delle Camere di
commercio'. Igf per sua natura deve girare per i territori e per
questo abbiamo candidato le Marche che ci hanno dato
disponibilità in questo senso: noi siamo 'soci fondatori'. siamo
in assemblea e in qualche modo possiamo essere da esempio. Il
sistema camerale italiano è molto digitalizzato; anche nel
periodo del Covid non abbiamo avuto problemi, ma se ci
digitalizziamo noi e poi le imprese e i cittadini rimangono
indietro, tutto cio' non serve. Essendo sul territorio, dobbiamo
portare avanti questo impegno in tutte le realtà, dobbiamo
portare a termine 'l'ultimo miglio'".
All'assemblea dell'Igf di Cosenza, ha ricordato Algieri, "il
presidente Draghi ha rivolto un messaggio molto importante
dicendoci che questa è la strada giusta, visto che il Pnrr ha
messo circa 40 miliardi sul mondo del digitale".
"L'Italia, grazie a IGF Italia, è oggi all'avanguardia. Siamo
uno dei primi Paesi a dare attuazione all'agenda Onu decisa dal
Summit Mondiale sulla Società dell'Informazione" ha spiegato
l'on. Fantinati nella conferenza stampa al fianco di Klaus
Algieri e di Roberto Bedani, direttore di Confindustria
Digitale. "I decreti attuativi per 2,3 miliardi appena
licenziati da parte del governo - ha aggiunto - dimostrano non
solo attenzione verso il digitale, ma che siamo passati dalle
buone intenzioni all'azione. Noi come Igf Italia monitoriamo
questa trasformazione, affinché ogni centesimo dia i suoi
frutti". (ANSA).