(ANSA) - NAPOLI, 24 FEB - La Corte dei Conti, "in tutte le
sue articolazioni", è impegnata a tenere sotto controllo l'uso
dei fondi del Pnrr ma "la preoccupazione è che, purtroppo, i
tempi ristretti che ci ha dato l'Unione Europea possano
comportare una sorta di spesa compulsiva" cioè "purché si spenda
facciamo tutto, anche quando non è strettamente necessario per
soddisfare gli interessi della collettività". A lanciare
l'allarme è Michele Oricchio, presidente della Corte dei Conti
della Campania, nell'imminenza dell'inaugurazione dell'anno
giudiziario la cui cerimonia è in programma martedì prossimo a
Napoli.
Oricchio, parlando con l'ANSA, ha ricordato che "tanti episodi,
non solo in Campania ma in tutta Italia, confermano che ancora
non abbiamo raggiunto una qualità elevata di consapevolezza
dell'importanza della gestione del denaro pubblico".
"I fondi del Pnrr - ha sottolineato ancora il magistrato -
rappresentano un'occasione unica per il rilancio, soprattutto
del Mezzogiorno, fondi peraltro che per due terzi ci vengono
dati in prestito e, pertanto, necessita effettivamente una
straordinaria attenzione nella gestione di questa immensa
quantità di soldi, per poter cogliere pienamente le finalità per
i quali ci sono stati concessi". (ANSA).