(ANSA) - ROMA, 17 FEB - Pollice in su di Confprofessioni nei
riguardi del programma del premier Mario Draghi, illustrato
stamani a palazzo Madama, soprattutto su alcuni capitoli, primo
su tutti quello della riforma fiscale: è un bene, dichiara
all'ANSA il presidente Gaetano Stella, che non venga fatta "a
pezzetti, tassa dopo tassa", e la volontà di realizzarla con un
comitato di esperti è "musica per le nostre orecchie. Occorre
coinvolgere i commercialisti, che seguono direttamente le
vicende fiscali, rappresentando cittadini ed imprese". Il
vertice della Confederazione di varie categorie di liberi
professionisti condivide, poi, la definizione di Draghi del
nostro sistema di sicurezza sociale "squilibrato, non
proteggendo - ha aggiunto il capo del governo - a sufficienza i
cittadini con impieghi a tempo determinato e i lavoratori
autonomi". Stella conclude, sostenendo che "come parte sociale
noi ci siamo, vogliam dare una mano al Paese per metter le
migliori competenze al servizio della ripartenza". (ANSA).