(ANSA) - ROMA, 16 APR - La riiforma del terzo settore "deve
avere l'apporto delle professioni, dei notai e dei
commercialisti in primo luogo", ai quali "proprio la riforma
assegna un ruolo di peculiare significato", in termini di
"trasparenza", riguardo all'accessibilità dei documenti degli
Enti, all'interno del Registro unico nazionale del terzo settore
(Runts). A dirlo il ministro del Lavoro Andrea Orlando,
partecipando al webinar promosso dai Consigli nazionali dei
commercialisti e del Notariato, che hanno organizzano, con il
patrocinio della Fondazione italiana del Notariato, un ciclo di
incontri (oggi ed il 23 aprile) dedicato al Registro, alle sue
procedure e alle scelte che gli Enti non profit dovranno
affrontare nei prossimi mesi. Tra le considerazioni del titolare
del dicastero di via Veneto, anche quella secondo cui non devono
verificarsi "abusi" a scapito dei lavoratori che operano nel
comparto. L'iniziativa via web è introdotta dal presidente dei
commercialisti italiani Massimo Miani e dal consigliere
nazionale del Notariato, Gianluca Abbate. (ANSA).