Un minuto di silenzio per le 6592
vittime di Covid pugliesi e un ringraziamento speciale a tutti
coloro, dai medici agli infermieri, agli operatori sanitari e
del 118, alla protezione civile, alle forze dell'ordine, che in
questi duri mesi di pandemia hanno lavorato e continuano a
lavorare senza sosta per il bene delle comunità pugliesi. Si è
aperta così la conferenza stampa voluta dalla Presidente del
Consiglio regionale, Loredana Capone, alla presenza del
Presidente della Giunta, Michele Emiliano, dell'assessore alla
Sanità, Pierluigi Lopalco, delle consigliere e dei consiglieri
regionali e dei direttori delle Asl pugliesi, di presentazione
della mostra "Contagi d'amore", sostenuta dal Consiglio
regionale, e realizzata dal fotografo Donato Fasano in
collaborazione con il Policlinico di Bari. La mostra, composta
da 43 pannelli, allestita nell'Agorà e nella Biblioteca del
Consiglio regionale, racconta i giorni della pandemia nel
padiglione "Asclepios" del Policlinico di Bari adibito a terapia
intensiva per i malati di Covid. L'autore, Donato Fasano, ha
trascorso le sue giornate al fianco di medici e infermieri e,
come loro, si è sottoposto al rituale della vestizione: la tuta
bianca sopra i vestiti, i guanti, i copri-scarpe, il casco
autoventilato, la continua e accurata disinfezione delle mani.
"Il mio più grande grazie - ha detto Capone - a tutti coloro che
hanno lavorato e continuano a lavorare al fianco dei malati,
dando loro cura e supporto, anche psicologico. Con questa mostra
noi vogliamo rappresentare la parte che deve rinascere da questa
pandemia, quel contagio d'amore che serve per rendere la vita
migliore dopo la sofferenza. Una rinascita che richiede ancora
prudenza e guardia perché dalla pandemia non siamo ancora
usciti, ma sollecita anche una riflessione sull'organizzazione
del sistema sanitario, nazionale e regionale, per fare tesoro di
quello chi ciascuno di noi ha imparato, nel bene e nel male".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA