Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola: a Bari ipotesi orari scaglionati di 90-100 minuti

Scuola

Scuola: a Bari ipotesi orari scaglionati di 90-100 minuti

Per consentire aumento corse bus con capienza all'80%

BARI, 31 agosto 2021, 19:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Differire l'orario di ingresso, e di conseguenza di uscita, di 90-100 minuti per il 25-30% degli studenti delle scuole della provincia di Bari è l'ipotesi sulla quale sta lavorando il tavolo convocato in Prefettura in vista dell'avvio dell'anno scolastico. Oggi c'è stata una riunione, convocata dalla prefetta Antonia Bellomo, alla quale hanno partecipato gli assessori regionali ai Trasporti e all'Istruzione Anita Maurodinoia e Sebastiano Leo, la Città metropolitana e il Comune di Bari, l'Ufficio scolastico provinciale e le società dei trasporti ferroviari e su gomma.
    Il nodo è proprio quello dei trasporti, la cui capienza per le norme Covid tuttora vigenti è limitata all'80%. Con la riapertura delle scuole in presenza per il 100% degli alunni, si pone quindi ancora una volta il problema dei pendolari. Al tavolo si sono confrontate due diverse posizioni: quella del sistema dei trasporti che ha dato la propria disponibilità, per quanto riguarda i bus, ad aumentare le corse; dall'altro quella delle scuole, che hanno evidenziato la difficoltà ad organizzare il differimento degli orari, pur non chiudendo la porta a questa possibilità.
    L'ufficio scolastico è stato incaricato di fornire i dati sugli studenti pendolari con le relative tratte di partenze e destinazioni e il tavolo tornerà a riunirsi nei prossimi giorni per tirare le somme di questo confronto e stabilire le regole per la riapertura in sicurezza delle scuole.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza