La procedura per la realizzazione dello scalo di alaggio e varo di Porto Torres entra ufficialmente nella fase esecutiva dopo l'ultimo sì del Provveditorato. Tre milioni e mezzo, in totale, il finanziamento destinato all'opera: 750 mila sono erogati direttamente dalla Regione, un milione e 350 mila sono fondi comunitari Fsc 2014-2020. Si aggiunge poi un'ulteriore copertura da parte dell'Autorità del Mare di Sardegna.
"Siamo finalmente giunti alla conclusione di un lungo e troppo tortuoso percorso autorizzativo iniziato nel lontano 2011 con la firma della convenzione con l'assessorato regionale ai Lavori Pubblici - spiega il presidente dell'Authority Massimo Deiana - Entro pochi mesi, una volta perfezionato il progetto esecutivo e predisposta la documentazione di gara, procederemo con la pubblicazione del bando ad evidenza pubblica".
Ora si può ripartire. "Si tratta di un progetto fondamentale per Porto Torres - sottolinea Deiana - che soddisferà le sempre più pressanti richieste del mercato della cantieristica nautica e contribuirà a rilanciare l'economia del territorio in un momento in cui tutto il cluster marittimo preme sull'acceleratore per uscire dalla crisi".