(ANSA) - CAGLIARI, 26 GEN - Porti sardi in crescita dopo
l'anno più nero della pandemia: i risultati del 2021 avvicinano
gli otto scali al riallineamento col periodo pre Covid.
Emblematico il traffico passeggeri che registra un +38% rispetto
al 2020, passando da circa 2 milioni e 965 mila unità dell'anno
precedente, a 4 milioni e 83 mila del 2021. In linea anche il
traffico delle rotte inferiori alle 20 miglia (Santa Teresa e
Portovesme), che segnano una crescita del 39% (da 492 mila a 684
mila e 500 unità). Positivo, ma ancora al di sotto dei risultati
del 2019 (- 87 %), il mercato delle crociere, che ha chiuso il
2021 con un più 731% rispetto al 2020, passando da appena 6 mila
e 900 crocieristi, a circa 57 mila e 400 della scorsa stagione.
Dato, comunque, incoraggiante, confortato da una programmazione
di scali che, per il 2022, avvicina l'industria crocieristica
alla definitiva uscita dalla crisi. Forte recupero anche per il
settore delle merci che, globalmente, chiude il 2021 con un più
15 per cento rispetto all'anno precedente (da poco più di 38
milioni e 362 mila tonnellate del 2020 a 44 milioni e 136 mila
circa dell'annualità appena chiusa).
Riallineamento al periodo pre Covid pressoché raggiunto che si
attesta, rispetto al 2019, ad un meno 5 per cento. Segnali
positivi - ma c'è ancora tanto da fare - nel settore container.
"Chiudiamo il 2021 con percentuali decisamente incoraggianti,
che lasciano intravedere una definitiva uscita dal peggiore
periodo di crisi - spiega Massimo Deiana, presidente dell'AdSP
del Mare di Sardegna - Siamo quindi pronti, in questo 2022, a
riguadagnare il culmine della risalita e a guardare al futuro
con maggiore ottimismo, consci del fatto che ci attendono nuove
ed importanti sfide per il rilancio di settori chiave, tra tutti
quello del transhipment di contenitori, ma anche una
pianificazione infrastrutturale ed una programmazione dei
servizi ai passeggeri che possa conferire nuova linfa vitale e
competitività, a livello internazionale, a tutti i nostri 8
porti di competenza". (ANSA).