Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Relitto su fondali Linosa, è un Martin Baltimore della Raf

Relitto su fondali Linosa, è un Martin Baltimore della Raf

Affondato 80 anni fa, trovato nel 2016 a 85 metri di profondità

LINOSA, 27 giugno 2022, 17:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' il Martin Baltimore AG699 del 69 squadra della Raf decollato alle 12.45 del 15 giugno 1942 dall'aeroporto di Luqa a Malta per osservare il traffico navale nella zona di Pantelleria, interessata proprio in quei giorni dalla "battaglia di Mezzo Giugno" che vide le forze dell'Asse contrastare efficacemente l'operazione Harpoon il relitto trovato nel 2016 nei fondali dell'isola di Linosa, a una profondità di 85 metri. Lo rende noto la Regione Siciliana affermando che "siamo oggi in grado di diradare la nebbia che ha avvolto per decenni l'identità del relitto affondato davanti la zona del "Fanalino", a lungo ipotizzato come un aerosilurante Bristol Beaufor". Il relitto, a 80 anni dal suo affondamento, ha un grande valore storico e simbolico per la sua rarità e per lo stato di conservazione.
    "Ancora una volta - sottolinea l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identità Siciliana, Alberto Samonà - la collaborazione dei segnalatori, dei pescatori, dei diving center e dei collaboratori della Soprintendenza del Mare, ha consentito la scoperta di un relitto eccezionale. Il lavoro sul territorio operato dalla Soprintendenza continua a dare i suoi frutti con sempre nuove segnalazioni e ritrovamenti, segno che la nuova cultura della tutela dei beni sommersi continua sempre più ad affermarsi".
    "La Soprintendenza del Mare e i suoi qualificatissimi collaboratori e segnalatori - evidenzia il Soprintendente del Mare, Ferdinando Maurici - continuano senza sosta ad operare nel campo della ricerca delle testimonianze del passato: oltre che di relitti antichi, anche nel campo dei relitti sommersi del XX secolo rilevando in questi ultime settimane importanti testimonianze del periodo compreso tra le due Guerre Mondiali".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza