(ANSA) - PALERMO, 30 SET - Il presidente della Regione
Siciliana, Nello Musumeci, ha ricevuto questa mattina a Palazzo
Orléans Leslie Davis, recentemente nominata presidente e Ceo di
Upmc (University of Pittsburgh Medical Center), il gruppo
sanitario statunitense con cui la Regione ha all'attivo da
diversi anni un'importante partnership.
L'incontro, cui hanno partecipato anche l'assessore regionale
alla Sanità, Ruggero Razza, e i vertici di Upmc International e
Upmc Italy, è stata un'occasione per fare il punto sui progetti
condivisi: Ismett2, il nuovo ospedale da 250 posti letto, e il
futuristico Centro per le biotecnologie e la ricerca biomedica
(Cbrb) della Fondazione Ri.Med. Entrambi sorgeranno nello stesso
sito, a Carini, e insieme formeranno il primo polo biomedico del
Sud Italia, in grado di coniugare ricerca e immediata
applicazione in ambito clinico.
"Con Ismett - ha detto Musumeci - abbiamo vinto la sfida che
ha dotato la Sicilia di un centro trapianti di livello
internazionale, in aggiunta a altre strutture sanitarie di
eccellenza. Oggi continuiamo con convinzione sulla strada di
una più che proficua collaborazione con Upmc che porta ad un
nuovo, ambizioso quanto prossimo traguardo: la realizzazione di
Ismett2, il nuovo ospedale - la cui progettazione abbiamo voluto
affidare all'architetto Renzo Piano - che si aprirà non solo
alle regioni del Sud Italia ma anche a quelle del Nord Africa.
Siamo convinti infatti che il futuro della Sicilia sia in una
sua centralità mediterranea non solo geografica, ma anche
economica e culturale".
"L'avventura internazionale di Upmc - ha ricordato Leslie
Davis, che vanta un'esperienza trentennale nella sanità Usa - è
iniziata quasi 25 anni fa proprio da Palermo, con l'innovativa
partnership pubblico-privata con la Regione Siciliana. Quel
primo accordo ha portato alla nascita di Ismett, esempio di una
collaborazione di successo tra pubblico e privato".
"Ismett 2 potrà vantare un primato non solo di innovazione
medica - ha aggiunto l'assessore Razza - ma anche per la
tempistica di realizzazione: dodici mesi, dalla idea progettuale
alla progettazione esecutiva. Contiamo di dare avvio ai lavori
già all'inizio del prossimo anno".
"Insieme alla Regione - ha concluso Leslie Davis.- stiamo
ridisegnando il futuro della ricerca e della cura: il polo che
stiamo realizzando a Carini porterà lo sviluppo dei sistemi
sanitari di domani proprio qui in Sicilia, portando la Regione a
giocare un ruolo di primo piano nel panorama sanitario italiano,
facilitando l'arrivo di nuove risorse e finanziamenti anche
internazionali, aprendo il territorio a collaborazioni e
partnership di primo piano". (ANSA).