Cinque anni e sei mesi di condanna
per aver abusato sessualmente di un paziente settantenne,
ricoverato all'ospedale Rizzoli di Bologna dopo un intervento
chirurgico. E' la sentenza pronunciata dal tribunale collegiale
per un operatore socio sanitario di 45 anni, Fabio Tofani, con
sospensione perpetua dai pubblici uffici. I fatti risalgono
all'agosto 2017 e l'oss venne poi licenziato per giusta causa
dall'Istituto Ortopedico Rizzoli, all'esito di un procedimento
disciplinare. Il tribunale (presidente Fabio Cosentino) ha anche
disposto il risarcimento dei danni da liquidarsi in sede civile
allo Ior, costituito nel processo con l'avvocato Sabrina Di
Giampietro.
L'imputato, difeso dagli avvocati Luciano Bertoluzza e Chiara
Ciliberti, era accusato di violenza sessuale con l'aggravante
dei motivi abietti e dell'aver abusato delle condizioni di
inferiorità della vittima al momento del fatto, quando fu
costretta a subire abusi sessuali nella camera di degenza e dopo
l'operazione chirurgica, per due volte, il 7 e l'8 agosto. Il
paziente, che fece denuncia e descrisse l'operatore, non si è
poi costituito nel processo.
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