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Venezia: Nikki racconta disabilità e amore on the road

Venezia

Venezia: Nikki racconta disabilità e amore on the road

Al lido e poi in sala Il cieco che non voleva vedere Titanic

ROMA, 08 settembre 2021, 19:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Vita e finzione si sovrappongono in Il cieco che non voleva vedere Titanic del finlandese Teemu Nikki, al debutto alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia in Orizzonti Extra e dal 14 settembre in sala distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection e sulla piattaforma Iwonderfull.it. Nella storia di Jaakko, non vedente e costretto su una sedia a rotelle a intraprendere un viaggio molto difficile, per andare dalla donna che ama, mai realmente incontrata, Sirpa (Marjaana Maijala), che ha avuto notizie terribili sulla sua salute, il regista ha affidato la parte del protagonista a un reale disabile, l'amico Petri Poikolainen, qui al suo debutto da attore.
    "Nella primavera del 2019 ho chiesto al mio amico Petri se gli sarebbe ancora piaciuto recitare. - spiega Teemu Nikki nelle note di produzione -. Mi ha confidato così che è ancora il suo sogno e ho promesso di scrivere qualcosa per lui. L'idea è stata piuttosto semplice: Petri mi ha detto che viaggia ancora da solo, anche se è cieco e si muove solo con la mano destra. Da lì è nata l'idea. Il nostro personaggio principale ha la stessa malattia di Petri, ma la sceneggiatura è totalmente inventata".
   
   

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