Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Festa Roma: I De Filippo, storia di figli e figliastri

Festa Roma

Festa Roma: I De Filippo, storia di figli e figliastri

Rubini, uscita evento, poi su Rai1 a Natale, penso a sequel

ROMA, 23 ottobre 2021, 17:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Francesco Gallo) La storia di un riscatto o, ancora meglio, come si dice a Napoli con grande sintesi, "di figli e figliastri". Una storia vera, ma drammaturgicamente da manuale, quella che vide coinvolti, a inizi del '900, I FRATELLI DE FILIPPO, ovvero Peppino, Titina ed Eduardo, raccontati questa volta in maniera più popolare e diretta da Sergio Rubini, dopo che l'aveva fatto Mario Martone in QUI RIDO IO con un taglio più metafisico e alto.
    "Il film uscirà prima a Roma e Napoli, poi avrà un'uscita evento il 13, 14 e 15 dicembre e, infine, andrà su Rai1 nel periodo natalizio. Comunque - dice il regista all'Auditorium - sto già pensando a un suo sequel che porti la storia dei tre fratelli fino al 44".
    I FRATELLI DE FILIPPO ci porta ovviamente a Napoli dove i tre fratelli vivono con la madre, Luisa De Filippo, ma hanno un problema non da poco: non sono stati riconosciuti dal padre Eduardo Scarpetta (Giancarlo Giannini) che si spaccia per loro "zio". Proprio quello Scarpetta, ricco e famoso e vero re del teatro popolare napoletano, che pur non riconoscendoli come figli naturali, li ha però introdotti nel suo mondo.
    Tutto precipita alla morte di Scarpetta perché la sua famiglia allargata inevitabilmente si divide: i figli legittimi si spartiscono la sua eredità, mentre a Titina (Anna Ferraioli Ravel), Eduardo (Mario Autore) e Peppino (Domenico Pirelli) non spetta nulla. Per loro ci sarà un'altra eredità, quella del talento, di cui invece è privo l'arrogante figlio legittimo Vincenzo (Biagio Izzo) diventato titolare della compagnia paterna.
    "Li volevo raccontare come se fossero i Beatles, giovani donnaioli, traditori, litigiosi in una storia tutta italiana, una famiglia sgangherata che alla fine ce la fa" spiega Rubini.
    E ancora il regista :"È una storia di riscatto e speranza di persone che alla fine ce l'hanno fatta, un messaggio positivo per tutti".
    Per quanto riguarda la scelta di Giannini nel ruolo di Scarpetta, spiega: "Ho subito pensato a uno Scarpetta descarpettizzato e Giannini era perfetto nel ruolo di un predatore erotico pieno di fascino".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza