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Tff: Bergman Island, due registi tra realtà e immaginazione

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Tff: Bergman Island, due registi tra realtà e immaginazione

Dopo Cannes e Torino in sala il film di Mia Hansen Love

TORINO, 28 novembre 2021, 17:13

Redazione ANSA

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BERGMAN ISLAND di Mia Hansen-Love - già in concorso a Cannes, ora al Torino Film Festival e in sala dal 7 dicembre con Teodora - è un film squisitamente sospeso tra realtà, immaginazione e sentimenti . E non poteva essere altrimenti in un'opera con protagonista una coppia di americani che si ritira a Farö per scrivere un film e si ritrova poi a fare i conti con l'ingombrante mito di Ingmar Bergman.
    Quest'opera dall'impianto rarefatto, proprio come la luce dell'isola, ha appunto protagonisti due cineasti (interpretati da Tim Roth e Vicky Krieps) che arrivati nell'isola dove Bergman visse e morì e ha girato scene di film come PERSONA, LA PASSIONE DI ANNA, e SCENE DI UN MATRIMONIO, prendono una casa per scrivere i loro prossimi progetti.
    Ma qui, tra visite ai luoghi sacri del regista svedese che credeva più ai fantasmi che alle persone e amava il visionario Strindberg, la relazione della coppia cambia inevitabilmente e i personaggi evocati dalla cineasta a un certo punto prendono vita contaminando la realtà.
   

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