Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Festivaletteratura, Pesca poetica con debutto algoritmo

Festivaletteratura, Pesca poetica con debutto algoritmo

Tra novità 25/ma edizione anche 'Odonomastica'

ROMA, 06 settembre 2021, 18:32

Redazione ANSA

ANSACheck

La pesca poetica-Festivaletteratura Mantova. Credits Festivaletteratura - RIPRODUZIONE RISERVATA

La pesca poetica-Festivaletteratura Mantova. Credits Festivaletteratura - RIPRODUZIONE RISERVATA
La pesca poetica-Festivaletteratura Mantova. Credits Festivaletteratura - RIPRODUZIONE RISERVATA

La poesia ha un posto speciale al Festivaletteratura di Mantova che nell'edizione dei suoi 25 anni propone, oltre al 'Furgone Poetico' - lanciato nel 2020, che attraverserà le vie della città nei cinque giorni del Festival,- 'La pesca poetica', un'installazione a Piazza Sordello dedicata ai versi generati da un algoritmo. "Un divertimento tecnologico-letterario attraverso il quale si vuole provare a generare poesia attraverso un'intelligenza artificiale che traduce in rima o in versi liberi i variabili umori del lago di Mantova" come viene annunciata l'iniziativa, a cura di Matteo Loglio, designer che si occupa di interazioni e prodotti del futuro. I dati sulla temperatura, la clorofilla e altre sostanze presenti nel lago, raccolti alle diverse ore del giorno dai sensori posizionati su alcune boe fisse, muovono l'algoritmo a produrre nuovi componimenti, grazie a un lungo apprendistato condotto nei mesi antecedenti al Festival su alcuni classici della poesia italiana tra Ottocento e Novecento, da Giovanni Pascoli a Dino Campana. Il risultato sono sorprendenti "poesie del lago" che durante il Festival arriveranno, a seconda dell'ispirazione, nella postazione a Piazza Sordello. "Il lago ha tanti pensieri, sparsi nell'acqua. A volte scrive poesie, che si perdono anch'esse nell'acqua. Per non lasciare che tanti versi ispirati si perdano sul fondo o finiscano distrattamente nella pancia dei pesci, bisogna mettersi a pescarli" viene sottolineato nella presentazione. Tra le novità anche 'Odonomastica', un progetto partecipato intorno ai nomi delle strade che attraverso una serie di incontri e alcune riflessioni con l'avvocatessa e scrittrice Deirdre Mask cercherà di fare luce su cosa comporta l'intitolazione di una strada, piazza o vicolo dal punto di vista sociale e antropologico. Il pubblico potrà partecipare, anche lungo le vie incontrate tra pagine di libri o testi di canzoni che ha amato, segnalando in prima persona quali strade hanno indelebilmente segnato la propria esperienza di lettori, collaborando a creare una 'Città scritta' in cui la via Pal si interseca con Baker Street per poi affacciarsi su Piazza Grande.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza