Una collezione di abbigliamento
digitale per sensibilizzare l'opinione pubblica sui danni
ambientali e l'inquinamento causati dalla moda "usa e getta": è
l'iniziativa della charity Acqua Foundation, che opera nel campo
dell'arte con progetti incentrati sul tema della tutela e della
conservazione dell'acqua, insieme alle artiste Anna Nazaretskaia
e Daria Elkina.
Le due creative hanno lanciato 'Alteration space', un
progetto digitale per combattere l'impatto ambientale
dell'industria del fast fashion, visto che la moda è la seconda
industria che consuma più acqua al mondo e contribuisce al 10%
delle carbon-emission e al 20% del Waste-Water globale.
Una risposta a questo problema, per la charity, è il 'Virtual
Clothing': la collezione digitale sarà disponibile sul sito e
sulla pagina Instagram di Alteration space e Acqua Foundation,
dove ogni sostenitore, tramite una piccola donazione, potrà
scegliere il proprio outfit digitale. A seguire le artiste
elaboreranno una nuova immagine combinando l'outfit digitale con
una foto caricata dal sostenitore. Le donazioni sosterranno un
progetto di solidarietà in Sud Sudan in collaborazione con Amref
Health Africa - Italia. Qui Amref vuole migliorare le condizioni
socio-economiche e sanitarie, di sicurezza alimentare e
nutrizionali della popolazione tramite la formazione di "Safe
Water Champions", giovani promotrici dell'igiene e dell'utilizzo
di acqua pulita.
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