Non si fermano gli scioperi nelle
aziende metalmeccaniche di Milano e provincia contro i
licenziamenti e in solidarietà ai lavoratori in lotta per
difendere l'occupazione. Lo rende noto la Fiom-Cgil.
In particolare dopo le mobilitazioni degli scorsi giorni,
"che hanno registrato un'altissima percentuale di adesioni",
domani sono state programmate astensioni dal lavoro alla Lear di
Pozzo d'Adda, alla Sirti, alla Modis, alla Uni, alla Abb e alla
Siemens Energy di Milano, alla Fluid o Tech di Corsico, alla
Parker di Gessate, alla Bono Energia di Peschiera, alla Obl di
Segrate, alla Siae Microelettronica di Cologno, alla Fantini
Cosmi di Settala, della Cofle di Trezzo. Sempre domani, i
delegati della Rps di Cormano andranno in delegazione alla
Gianetti Ruote per portare al presidio permanente dell'azienda
di Ceriano Laghetto (Monza) la solidarietà concreta "delle
lavoratrici e dei lavoratori della Rps e della Bitron" che hanno
iniziato una raccolta fondi.
"La straordinaria riuscita degli scioperi degli scorsi giorni
e il moltiplicarsi delle mobilitazioni e delle iniziative di
solidarietà - dichiara Roberta Turi, segretaria generale della
Fiom di Milano - sono l'esatto contrario della rassegnazione e
restituiscono visibilità e plasticità alle questioni del lavoro,
della difesa e del rilancio dell'occupazione. Si tratta del
presente e del futuro di questo Paese che non possono essere
affrontati a suon di licenziamenti, delocalizzazioni e chiusure
come i gruppi dirigenti di troppe imprese stanno facendo".
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